Poiché l’aborto è malvisto e, in particolare, le donne single devono affrontare complesse procedure negli ospedali pubblici turchi, Mira, una studentessa liceale, è costretta a nascondere la propria gravidanza per nove mesi. Decide così di vendere il bambino a una coppia del suo quartiere che non può avere figli. Per nove mesi, la coppia mente a tutti sostenendo che Serpil, la moglie, sia incinta. Quando Mira si presenta a casa loro per il parto, però, le cose non vanno come previsto e i tre si trovano a dover affrontare un segreto profondo.